Il ristorante

Fl cibo al Ristorante Picchio Nero non è solo un fine, ma anche un mezzo. È profondamente radicata nelle tradizioni locali, le ricette proposte e realizzate a mano da chef Pino Golia vi vizierà, ma vi svelerà anche storie inedite del Pollino e dei suoi paesi. Lo chef Pino Golia sfrutta la sua immensa conoscenza per adattare le sue creazioni ai clienti. Si preoccupa di spiegare a ogni cliente come quel particolare cibo, nato nel cuore del più grande parco nazionale italiano, abbia plasmato il suo abitante e porti con sé certi ricordi.

Tuttavia, il cibo a Picchio Nero non è solo un'esperienza, ma anche un piacere continuo.

Lasciatevi tentare dalla tradizione del cacciatore e del forestiero: un mix affumicato di funghi selvatici, scamorza e prosciutto crudo locale, condito con un uovo biologico in camicia o un ricco sugo di cinghiale su pappardelle fatte a mano.

Una ricetta locale assolutamente da provare ciambottaIl piatto è composto da peperoni leggermente fritti, verdure biologiche e una spolverata di salsiccia locale, il tutto mescolato con uova cremose e un tocco di sale e pepe. Non stupitevi se non ne avete mai sentito parlare. Non si trova nei menù di molti ristoranti, ma è possibile trovarne una versione in quasi tutte le cucine domestiche del Sud Italia. Un vero tesoro nascosto che lo chef Golia adatta a seconda delle stagioni. Gli ingredienti, infatti, devono essere sempre freschi e biologici.

Non credete al luogo comune secondo cui agli italiani non interessa il dessert. Lo chef Pino Golia si prende cura di confezionare le sue cene deliziose e sostanziose: panna cotta alla vaniglia con composta di more viola intenso; torta di mele e prugne con streusel alla cannella; torta mousse al cioccolato con ganache al cioccolato; e, naturalmente, il gelato, nei gloriosi gusti italiani.

Anche il caffè ha un posto speciale al Picchio Nero. Si dice spesso che in un periodo di difficoltà agli italiani possono mancare molte cose, ma il loro caffè non è una di queste. Provate voi stessi l'esperienza del vero espresso come lo si immaginava nel Sud Italia. Un espresso denso e scuro, che arriva fumante nella sua spessa tazza di porcellana sul bancone di marmo bianco del bar.